Carcino

CARCINO Design

Indirizzo Via Sant’Antonino, 106/A – 31100 Treviso (TV)

Tel. +39 3477326436 / +39 3454293483

Email info@carcinodesign.com

Sito carcinodesign.com (link: https://carcinodesign.com/)

Social https://www.instagram.com/carcino_design/

Avvivato dalle più antiche correnti della città lagunare, il nostro atelier si fa interprete di un linguaggio universale di contenuti e forme rivolto sia a Oriente che a Occidente. Fondato a Venezia nel 2021 dagli arch. Maria Pernice e Marco Brotto, CARCINO Design è specializzato nel design del prodotto e nella progettazione architettonica. Il primo obiettivo dello studio è la ricerca della bellezza, così complessa da ritrovare, ma concreta nell’espressione. Il secondo è la comunicazione, poiché non può esistere un’architettura o un progetto di design senza una coscienza comune, senza una capacità collettiva di riconoscere nella materia il linguaggio dell’artefice. La sinossi la ritroviamo nella plastica ovvero nella materia modellata; ecco, quindi, che l’opera in CARCINO non è fine a sé stessa ma idea, disegno, materia e comunicazione.

In occasione della GBDW24 abbiamo selezionato opere già rappresentate da alcune delle più grandi gallerie internazionali—tra cui Artemest, 1stDibs, TheArtling—e il prototipo del vassoio REA in Breccia, scelto quest’anno da Minotti per il suo stand al Salone del Mobile di Milano.

Saranno presenti METIS, una scultura equestre in marmo Verde Alpi che ritrae il cavallo nel momento in cui è rilevato, nata dal progetto per una scacchiera, e OPHELIA, uno specchio bifacciale con una base monoblocco rigorosamente scolpita in Bianco Carrara, perfezionata da una finitura levigata. 

Due opere raccontano la grazia e la delicatezza della maestria vetraria veneziana e il suo incontro con la tradizione e la sapienza degli artigiani del marmo. Le lampade da tavolo CLITEMNESTRA, prodotte in esclusiva per la galleria portoghese October Gallery, si distinguono per un design sofisticato, ispirato al gesto di una ballerina in equilibrio su una gamba, mentre sorregge due perle sui palmi. I bulbi sono fatti scivolare delicatamente su due lame di marmo slittate l’una sull’altra, a loro volta in equilibrio precario. Affascinano l’osservatore un senso di sospensione e il contrasto fra elementi geometrici rigidamente sagomati e sfere eteree quasi impalpabili.

Nata dalla collaborazione con Studio Decò, per la prima volta sarà presentata al pubblico una esclusiva edizione della lounge chair NYX rivestita in velluto argento. Linee arcaiche, ispirate a un’antichità ancestrale, si fondono con un immaginario metafisico, avveniristico e pop. Il disegno di Nyx rappresenta un esercizio di plastica al pari di una scultura neoclassica. Applicato all’indagine sulla forma della seduta, un attento studio del comfort dà come esito un’opera performante. La seduta è l’esito di un processo creativo che parte dalla matita per poi avvalersi degli ultimi strumenti tecnologici messi a disposizione del design, scolpendo un blocco di materia virtuale fino a ottenere un profilo fluido. La nascita di Nyx racconta una transizione fra una forma di progettazione tradizionale e uno sviluppo innovativo, in cui possono coesistere e dialogare strumenti analogici e digitali.