Marco Fiorentino

Marco Fiorentino nasce ad Alassio nel 1975 località turistica del ponente ligure, dove, sin da piccolo,  sviluppa un interesse per il disegno a mano libera che lo porterà a frequentare prima il Liceo artistico e, successivamente, la facoltà di architettura dell’Università degli studi di Genova, dove si laureerà nel 2005. È proprio negli anni universitari che si appassionerà al design e comincerà a partecipare a diversi concorsi nazionali ed internazionali ottenendo alcuni premi, tra i quali una menzione speciale al concorso “Bombay sapphire designer glass competition 2006” organizzato dalla Martini e Rossi s.p.a. e secondo posto al concorso “Ridisegno degli accessi al centro storico di Camogli 2008” organizzato dal Comune di Camogli. Dal 2007 vive ad Albenga (SV) con la famiglia. Ha collaborato con diversi studi di architettura della provincia di Savona, e ad oggi collabora con uno studio di architettura ed ingegneria di Andora (SV) curando soprattutto la progettazione e ristrutturazione di interni, sempre con un occhio per il design. La sua progettazione parte  dal disegno a mano libera di oggetti e complementi d’arredo che poi digitalizza, ma che soprattutto realizza in scala 1:1 per poterli analizzare al meglio ed interagire con essi nell’ambiente, cosa fondamentale per lui. La sua ispirazione spesso nasce dalla passione per il mare e le attività ad esso connesse e dalle piccole esigenze della vita familiare quotidiana e, in particolare da quelle dei suoi bambini, così come è stato per il concorso internazionale “I più piccoli oggetti d’arredo per gli spazi domestici” 2013 – Morelato – 1° classificato con  Ceppo sgabello/tavolino, messo a catalogo ed esposto al Salone del Mobile di Milano 2014.

Negli anni a seguire otterrà ottimi risultati partecipando ad altri concorsi internazionali di design, tra i quali :

  • Concorso Internazionale “From Nature to Design” 2014 – Bruno Zanet Marmi – vincitore con Thicky family, prototipo realizzato ed esposto presso la fiera Abitare il tempo di Verona;
  • Concorso “Design in Corso” 2014  – 2C workshopdesign – 1° classificato con Littlemissunshine lampada da tavolo;
  • Concorso Internazionale “Off the Wall” 2015 – Mabele – Menzione speciale con FUR libreria;
  • Concorso Internazionale “Lucifero’s light effects” – Lucifero’s – selezionato per la fase di prototipazione con Mask lampada da tavolo/parete;
  • Concorso Internazionale “Make More” 2016 – Veneta Cucine – 1° classificato con Fogli mensole multifunzionali per la cucina e non solo;
  • Concorso Internazionale “Panca d’Autore” 2018 – DiBiase Marmi – 1° classificato con Arca, panca da esterni in marmo;
  • Concorso Internazionale “Light Art and Colors Colors 2020” – Venice Design Week – 1° classificato con Misirizzi light, lampada da tavolo portatile;
  • Concorso Internazionale “Agorà Design 2021” – Sprech s.r.l. – 1° classificato e menzione speciale legno d’ulivo sezione living con Sciaca, schiaccianoci in legno massello.

BALANCE

Balance è un tavolino in equilibrio tra geometria e natura, i tre elementi che lo costituiscono hanno semplici forme geometriche che si intersecano e si combinano generando composizioni differenti.

La base e il piano d’appoggio sono realizzati in legno multistrato di okumè, mentre il piano di collegamento tra i due è realizzato in ardesia.

I tre elementi sono semplicemente incastrati tra di loro e questa particolarità permette a balance di essere configurato in due diverse altezze (ruotando il piano in ardesia) e di far scorrere il piano d’appoggio lungo il bordo. La tecnica dell’incastro permette anche di evitare l’uso di colle e viterie e di poter essere trasportato più facilmente.

Il piano d’appoggio ha forma circolare con la parte inferiore stondata dove è realizzata la scanalatura per l’incastro, ha diametro di 35 cm e spessore di 8 cm.

Il piano in ardesia ha forma rettangolare e misura 45 x 30 cm e spessore 1.5 cm.

La base ha forma cilindrica con ricavata nella parte centrale la scanalatura per accogliere il piano in ardesia, ha diametro di 25 cm e altezza di 15 cm.

Nel complesso balance nella versione bassa misura: lunghezza 55 cm e altezza 35 cm, nella versione alta misura: lunghezza 40 cm e altezza 50 cm.

SCIACA

Le sue linee semplici, pulite e la forma troncoconica leggermente inclinata, lo fanno apparire come un vaso delicato, ma all’interno nasconde un potente strumento di “tortura”: sciaca lo schiaccianocitutto!

La base più larga funge da contenitore mentre la base più piccola per schiacciare; le due parti troncoconiche combaciano perfettamente e ruotandole una sull’altra la geometria di sciaca risulta sempre diversa.

Quando non è al lavoro sciaca è un ottimo oggetto di design per arredare tavoli , mensole, ecc… con la caratteristica che può essere appoggiato sia sulla base maggiore che su quella minore.

E’ realizzato in legno di faggio, le sue misure sono: altezza 172 mm, base maggiore diametro 120 mm, base minore diametro 75 mm.