DANIELA CEREMIGNA

DANIELA CEREMIGNA

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LampadHUG, 2022

In questo prototipo di lampada da tavolo, l’uso di stoffe decorate tramite pattern riprodotti su tele intercambiabili, è rappresentazione di un’urgenza contemporanea di protezione e di vitalità.

LampadHUG mette “in luce” la funzione primaria della stoffa, ossia proteggere ed avvolgere in quanto sistema di accudimento atavico e naturale.

La stoffa incontrando la circolarità del legno tornito, si fa illuminare ed essa stessa avvolge il simbolo del tempo per eccellenza: la forma circolare. Ecco allora come nasce l’abbraccio, l’hug.

“Ogni verità è ricurva, il tempo stesso è un circolo. (Così parlò Zarathustra, 1883, F. Nietzsche).

Così come la stoffa è ciò che indossiamo noi esseri umani, ci riguarda perché ci scherma e risponde al nostro movimento, LampadHUG è priva di supporti o inserti di separazione: la stoffa abbraccia il legno. Ci si inserisce, lo tocca.

Da qui l’idea dell’abbraccio intimo e protettivo, del dolce scudo, aderente, tattile, indispensabile metafora di ricongiungimento con il tempo interiore.

La stoffa che qui è anche mobile e intercambiabile, si fa elemento tangibile della contemporanea propensione al fare, all’attuare, all’impegnare il tempo, talvolta anche a tutti i costi: abbracciare il tempo, fornendo contenuto, delineando ordine e nuove immagini, illuminazioni.

“Ammazzare il tempo non si può senza riempirlo di occupazioni che colmino quel vuoto. E poiché pochi sono gli uomini capaci di guardare con fermo ciglio in quel vuoto, ecco la necessità sociale di fare qualcosa, anche se questo qualcosa serve appena ad anestetizzare la vaga apprensione che quel vuoto si ripresenti in noi.” (Auto da Fé, 1966, Eugenio Montale)

Il semplice oggetto dunque riproduce e testimonia, con naturalità, il nostro attuale vivere, quel bisogno di materia rassicurante, l’intima difesa, filtrando, con piccoli pattern decorativi, l’inesorabile luce (la vita) tra i cerchi in legno (il tempo implacabile).

L’insieme confluisce in una moltiplicazione di opportunità di design, quindi LampadHUG potrà concederci distrazione, gioco e un momento di abbandono, in casa, nei nostri spazi.

“Nel cerchio di un pensiero / a volte mi riposo sognando(Nel cerchio di un pensiero. Teatro per sola voce, 2005, Alda Merini).